“C’è stato un incidente e servono soldi”. Ma la nonnina centenaria non ci casca e allerta i carabinieri

“Un suo parente è rimasto coinvolto in un incidente, presto servono soldi”. E’ l’odioso raggiro che alcuni truffatori hanno cercato di mettere a segno nella giornata di oggi, 7 luglio. Spacciandosi per agenti di polizia hanno contattato alcuni anziani nel territorio di Alseno, chiedendo soldi dopo aver spiegato che alcuni loro parenti erano rimasti coinvolti in non meglio specificati incidenti.

Sono almeno tre le segnalazioni arrivate attraverso i gruppi di vicinato, che non sono andate a segno perché gli anziani presi di mira hanno deciso di contattare direttamente figli e nipoti, oltre che a rivolgersi ai carabinieri vanificando così gli intenti dei malfattori. A fiutare l’inganno, anche una nonnina di cento anni: segno questo di come l’attività di informazione, messa in campo da forze dell’ordine e istituzioni, si stia rivelando efficace, così come l’attività di monitoraggio dei gruppi di vicinato, pronti a segnalare ogni attività illecita, con l’invito ai cittadini di contattare sempre il 112.

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