Lanciano bottiglie al ristorante, due feriti. Zio e nipote in manette

Hanno impugnato le bottiglie in vetro dal bancone del ristorante di via Farnesiana a Piacenza, scagliandole contro un barista e un cameriere: la furia di zio e nipote è stata interrotta dall’intervento degli uomini del nucleo prevenzione anticrimine della polizia, scattato alle 23.20 del 15 dicembre.
Il fatto è accaduto alla pizzeria Sottocoda: i due clienti hanno consumato la cena, ma al momento di saldare il conto, hanno iniziato a insultare i dipendenti: dopodiché hanno afferrato il registratore di cassa lanciandolo contro il barista e facendo altrettanto con alcune bottiglie di vetro che hanno colpito un cameriere. I due uomini, dei quali il più giovane impugnava un cacciavite, non si sono calmati neppure all’arrivo degli agenti che hanno copertod’insulti.
Entrambi sono stati bloccati e portati in questura: si tratta di zio e nipote, rispettivamente di 37 e 20 anni, arrestati con le accuse di danneggiamento aggravato, lesioni aggravate, minacce e resistenza e pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità. I due, residenti nel pavese, sono stati inoltre sanzionati per ubriachezza molesta. Il barista e il cameriere sono stati visitati al pronto soccorso e hanno riportato, rispettivamente, 8 e 5 giorni di prognosi ospedaliera.