L’appello di Avis “Solo tre donatori prenotati. Chi ha bisogno di terapie non va in vacanza”

“Domenica 27 agosto il centro trasfusionale dell’Ospedale cittadino di Piacenza è aperto. Sappiamo che il caldo è un pessimo nemico e purtroppo per domenica abbiamo solo tre donatori prenotati, vieni a donare anche tu”. E’ l’appello lanciato tramite i social dall’Avis provinciale di Piacenza, che ricorda anche le modalità di prenotazione per chi volesse aderire alla campagna: è possibile prenotare la donazione tramite il Portale del Donatore, con l’App AvisNet o chiamando il numero verde 800.651.941.

Il presidente provinciale Avis Gilberto Piroli fa il punto della situazione. “Non siamo in una situazione di emergenza – sottolinea -, ma sia il momento della partenza delle ferie sia il ritorno sono momenti in cui rafforziamo messaggi di adesione alla donazione di sangue. Quella che si sta affrontando è la carenza tipica delle scorte di sangue legata a questo periodo dell’anno, e chi ha bisogno di terapie, purtroppo, non va in vacanza”. Come viene ricordato, ogni giorno il sangue e gli emocomponenti sono un’esigenza prioritaria nelle strutture ospedaliere per interventi di primo soccorso, per interventi chirurgici e per curare malattie. La donazione di sangue può aiutare i sanitari negli interventi chirurgici e ortopedici, nella cura delle ustioni e delle emorragie, nei trapianti di organi e tessuti, nella cura di malattie gravi quali tumori, leucemie, anemie croniche. Allo stesso tempo, Avis ricorda anche l’importanza di donare plasma: è impiegato nella produzione di farmaci salvavita come i fattori per la cura dell’emofilia, le immunoglobuline (come quelle anti tetano) e l’albumina, utilizzata in alcune patologie del fegato e dei reni.

Su tutto il territorio provinciale, sono circa 9mila i donatori Avis. Grazie alla loro generosità è stato possibile raccogliere 15mila sacche di sangue all’anno. Chi può diventare donatore? Persone di età compresa tra i 18 e i 60 anni, con un peso corporeo superiore ai 50 kg e con uno stile di vita sano. Dietro indicazione del proprio medico, gli uomini possono effettuare 4 donazioni all’anno, all’incirca una ogni tre mesi, mentre le donne possono donare due volte all’anno. “Mentre sul fronte della donazione di sangue si è raggiunta l’autosufficienza nazionale, lo stesso non si può dire del plasma – ricorda Piroli – dove invece l’autosufficienza non è stata raggiunta. Riuscire ad aumentare le donazioni quindi è importante. In provincia sono due i centri in cui è possibile donare il plasma, a Piacenza e a Fiorenzuola”.