“Non ci sono mestieranti sul palco del Cuncertass” Musica, cibo e laboratori alla coop S. Antonio

Il Cuncertass si avvicina e, man mano, si svela sempre più. Doppia serata quest’anno, come già annunciato alcuni giorni fa, il 30 aprile e il 1° maggio per un evento della tradizione (quest’anno la quindicesima edizione) che torna dopo uno stop di tre anni causato dal Covid-19 e sarà inserito nell’iniziativa Piacenza Collettiva, promossa da Anpi, Arci e Cgil col patrocinio del Comune di Piacenza e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

“Una ventina di proposte musicali saranno concentrate in due giorni”, annuncia il direttore artistico Pietro Corvi. Non mancheranno stand associativi gastronomici, spazi per i talk e laboratori gratuiti per bambini. “Finalmente una bella occasione di cultura e aggregazione”, commenta Pietro Verani (Arci, Cinemaniaci), al quale fa eco il direttore artistico: “Mancava, in questi anni – aggiunge Corvi – un momento che unisse tante band insieme. Ma la scena musicale piacentina è ancora viva”. Tanti i professionisti a esibirsi, Corvi ricorda che “non ci sono mestieranti sul palco del Cuncertass”. La location è sempre quella della cooperativa Sant’Antonio.

La quindicesima edizione del Cuncertass si aprirà alle 16 di domenica 30 aprile con gli interventi di Romano Repetti (presidente Anpi Piacenza) e Pier Luigi Bersani (presidente Isrec Piacenza). Dalle 18 spazio alla musica con ‍The Rock ‘n Roll Kamikazes, Operation octopus, Zebra fink, Black bones, Fattore rurale, Flowers, Still noise, Brut oss, con dj Gianni Fuso. Lunedì 1° maggio i concerti cominceranno già alle ore 16: ospiti di punta i Cacao Metal, poi i Da Captain Trips, Uganda, Infected, Deriva, Prunky Junky, Desert Twelve, The Odd, Not Molly feat. Kymo & True skill, con dj Ric.hi.

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LABORATORI PER BAMBINI – Due laboratori creativi gratuiti per i più piccoli si svolgeranno in contemporanea col Cuncertass:

Laboratorio di fotografia creativa – cianotipia

Guidato dalla fotografa Nicoletta Novara, che spiega: “Nel corso del laboratorio impareremo a stampare una foto utilizzando la luce del sole. In particolare utilizzeremo la tecnica della cianotipia per creare immagini dall’inconfondibile colore blu. Le fotografie appariranno sulla superficie della carta esposta al sole e si riveleranno una volta che le avremo lavate sotto l’acqua. Una piccola magia che unisce la fotografia digitale alle antiche tecniche di stampa. Il laboratorio è aperto a tutti a partire dai 6 anni”.

“Textures and collage”

Condotto da Matilde Tacchini, che anticipa: “Se avete voglia di sporcarvi le mani, attaccare, incollare, tagliare, fare, sbagliare, rifare e (forse) alla fine gioire, ecco il laboratorio che fa al caso vostro. Creeremo immagini ritagliando e incollando e lasciando che siano le forme e i colori a guidare la nostra creatività. Nel laboratorio faremo esercizi e piccoli giochi per esplorare la tecnica del collage. Partendo da forme ritagliate, creeremo immagini e composizioni libere, lasciandoci trasportare casualità e dalla fantasia. Materiali (forniti da me): colla, forbici, matite, pennelli, acrilici e acetati (per fare le textures), carte e cartoncini. Caldamente consigliato un grembiule o una vecchia maglietta, potremmo sporcarci!”.

Per partecipare ai due laboratori è consigliabile prenotare scrivendo a piacenzacollettiva@gmail.com.